Tanti auguri a me!

ATTENZIONE, ARGOMENTO SENSIBILE!
05/10/2020
Il mio 23esimo compleanno, ho pensato che, anche se non ci fosse stato Luca nella mi vita, sarei stata bene lo stesso. Che stupida che sono.
Mi sono svegliata alle 07:30 quella mattina, stavo bene, era il primo giorno di scuola del terzo anno dell'accademia di estetica, che palle, ma va be, stavo bene davvero.
Entro in classe, inizio a prendere appunti, dopo due ore dall'inizio della lezione inizio a sentire una certa ansia, ma va be, era facile da gestire, "nulla di grave" ho pensato.
Continuo così, fino alle 18:00, quando finisce il corso, la mia ansia stava crescendo, minuto dopo minuto, era sempre più difficile da gestire, mi soffocava, non mi lasciava respirare, mi bloccava ogni cosa. "Ma dai tranquilla è un po' di asma" ho pensato, magari fosse stato solo un po' di asma.
Entro in macchina di mio padre, è una zona di comfort e inizio a rilassarmi, lasciando cadere di poco le mie barriere, la mia ansia cresce di più, "no non posso fare una scenata con mio padre vicino, mi prenderà per pazza".
Ho aspettato di tornare a casa, il mio tragitto scuola/casa è stato rumoroso, mio padre continuava a parlare di non so che, non lo stavo ascoltato, tentavo di tenere a bada il mio battito cardiaco, la mia ansia, i miei demoni, mi dispiace tanto.
Entro in casa e mi ritrovo da sola (mio padre abita da un'altra parte dato che è separato da mia madre), in un batter d'occhio le mie difese si disintegrano e io cado a terra, piangendo e urlando, cerco di riprendere le forze e vado in camera, apro il cassetto della scrivania, prendo il piccolo taglierino, alzo la mia manica del braccio sinistro e taglio.
Taglio come se fossi carne da macello pronta per essere servita e mangiata. Continuo a piangere ed urlare e tagliarmi.
Mi ritrovo in bagno, seduta a terra, vicino al lavandino, completamente sporca di sangue, ricordo poco di tutto quello che è successo nel mentre e dopo, ma non mi interessa, stavo bene, non sentivo niente e per me questa cosa è la più importante.