Non è possibile che risolvo un problema e subito dopo me ne ritrovo un altro, non ho un minimo di pace.
Perché i sentimenti devono essere così complicati?
Ho conosciuto un ragazzo... in realtà lo conoscevo già, abbiamo fatto l'asilo e le elementari insieme, non ricordo molto di quegli anni, ma credo sia stato uno dei pochi ragazzi che non mi prendeva in giro, o meglio, lo faceva, ma in amicizia...
Va be è lo stesso... sta di fatto che abbiamo iniziato a scriverci dopo un piccolo strano incontro.
Siamo usciti insieme e ci siamo baciati... E CHE BACIO!
Da lì in poi ci siamo visti tutti i giorni, dato che abitiamo nello stesso paese... all'inizio io volevo una relazione di solo sesso, non volevo più attaccarmi a qualcuno sentimentalmente, ma ovviamente il mio cuore è estremamente stupido e non fa mai quello che voglio io. BASTARDO.
Sento qualcosa di estremamente profondo per lui, so che non è ancora amore, è troppo presto, ma abbiamo vissuto bei momenti e parliamo di continuo di tutto, ma proprio tutto. Credo sia la cosa più bella del mondo. Non mi sono mai aperta così tanto con una persona fin da subito, gli ho parlato dei miei incubi, almeno alcuni, delle mie follie, dei miei hobby, della mia musica, insomma di tutto... tranne dei miei tagli... non ci riesco, è più forte di me, ho paura che se ne gliene parlassi, potrebbero riaprirsi le ferite che con molta fatica ero riuscita a sigillare. Ho paura di tutto, sono in costante ansia, io non voglio sentirmi così, voglio vivermela in modo spensierato, perché devo essere così complicata? Sono una ragazza complessata, penso troppo e io so che a lui non piacciono molto le persone complessate, me l'ha detto lui stesso, un suo amico era così e lui l'ha "abbandonato". So che succederà così anche con me, perché alla fine se ne vanno via tutti... Se ne è andato Lui, quindi perché ora dovrebbe andare diversamente!? L'unica cosa positiva è che, se/quando dovesse capitare, io sarò preparata e forse riuscirò a soffrire di meno.
Titolo: La storia che si ripete. 
